I Terzieri:
La prima menzione della divisione di Spello in terzieri risale al 1190, anno in cui morì Baglione, il quale, su ordine di Federico Barbarossa, governava la città dal 1163. Dopo la sua morte, nel 1190, Spello ritornò a un governo repubblicano, eleggendo un rappresentante per ciascun terziere per un periodo di un anno.
La prima menzione della divisione di Spello in terzieri risale al 1190, anno in cui morì Baglione, il quale, su ordine di Federico Barbarossa, governava la città dal 1163. Dopo la sua morte, nel 1190, Spello ritornò a un governo repubblicano, eleggendo un rappresentante per ciascun terziere per un periodo di un anno.
Terziere Pusterula:
Questo terziere è caratterizzato da una minore presenza di tracce romane e da una marcata presenza medievale, evidente non solo nella disposizione delle strade, ma anche nei numerosi resti di abitazioni. È delimitato ad est e ovest dalle antiche mura medievali e si estende tra le porte Montanara e Pusterola, a nord e sud.
Terziere Mezota:
Questo terziere occupa una zona più estesa rispetto a Porta Chiusa. Si estende, a sud e a nord, tra la residenza principale di S. Maria Maggiore e la porta nota come "Pusterola", e i suoi confini sono definiti ad est e ovest dalle mura.
Terziere Porta Chiusa:
Il terziere è denominato in base alla porta romana Porta Chiusa.
Il terziere è denominato in base alla porta romana Porta Chiusa.
La designazione di 'Borgo', che identifica la porzione sud-orientale, indica una particolare situazione socio-economica dei suoi residenti: quella di individui originariamente legati all'ambiente agricolo e successivamente integrati nei regolamenti urbani.